Ormai sappiamo tutti che non bisogna mai aprire un allegato proveniente da un contatto sconosciuto, soprattutto se si tratta di un eseguibile (nomefile.exe), ma come fare a difendersi se si tratta di un file Office proveniente da un contatto ben noto?
In questi casi, soprattutto se si tratta di un file che non abbiamo richiesto o non aspettavamo, meglio avere qualche riguardo prima di aprirlo perché anche semplici documenti come Word o PDF possono contenere codice malevolo, quindi attenzione ai file che chiedono l’attivazione di macro. Se li si vuole comunque aprire, la cosa migliore è utilizzare un software di sola visualizzazione che non permette l’attivazione dei codici macro inseriti nei documenti o, in alternativa, caricare l’allegato in una cartella Dropbox, Google Drive o OneDrive e visualizzare l’anteprima, potendo così verificare se si tratta di un documento utile o meno.